A destra c'è la mia casa
che conosco da ogni lato
insieme ai suoi scalini e all'entrata,
e dentro accadono storie non dipinte:
il gatto salta sulla panca,
il sole cade sulla brocca di zinco,
dietro al tavolo siede un uomo ossuto
e aggiusta un orologio.
dal libro "Uno spasso" di Wislawa Szimborska
la delicatezza!
RispondiEliminaLorenza benvenuta :)
EliminaDavvero belle queste creazioni... mi piace molto la casetta rossa... : )
RispondiEliminaMelatia grazie... come stai? Da quanto tempo non ci si sente :)
EliminaPoesia nelle parole e nelle immagini....complimenti Nina
RispondiEliminaGio
Gio hai visto che bella la poesia della Szimborska? Grazie ;)
Eliminama quanto mi piacciono queste casette!!! ;) e pensa che la poesia della Szimborska pensavo fosse una tua opera..! Ti abbraccio
RispondiEliminano dai... ma grazie Luce!!! Abbracci
EliminaNinaaaaa!! Che magnifiche casette tutte!! Originale, fantasiosa, creativa, poetica, malinconica, fanastica!! Complimenti per tutte le casette-creature e per come le hai ambientate! sei unica!! Mi piacciono enormemente tutte anche se, le mie preferite sono le casette dentro i riquadri delle cornici di legno e tavole vissute. Quelle in valigia, per intenderci ;-) Il Poggio sarà un successo e una rinascita. Che bellezza! Trascorri dei giorni felici e... non perdere il tuo stile :-) Un abbraccio. Cristina
RispondiEliminaCriCri', tesoro, sai quant'è importante il tuo parere! Ti abbraccio
EliminaCiao Nina! Bellissima la poesia della Szimborska e sempre dolci e delicate le tue casette!
RispondiEliminaChissà se riusciamo a vederci al Poggio!
Intanto ti abbraccio =)
Silvia sarebbe bello! Allora ti aspetto per un abbraccio vero :)
EliminaSpero di dirtelo anche "dal vivo" quanto amo il tuo lavoro!
RispondiEliminaTi stringo fortissimamente!
Monica
Monicaaaa ci sono ancora dei dubbi? Dai dai dai :)
EliminaNina, ti adoro! Domani ci vediamo al Poggio!
RispondiElimina