- Mamma, il mio pesce sta morendo!
Presto, sta morendo di noia, il mio Leòn!
La mamma guarda Arturo,
chiude gli occhi,
li riapre...
Poi sorride:
- Allora regalagli una poesia, svelto!
Ed esce, per andare al suo corso di trombone.
- Una po-e-sia?
Ma che cos'è una poesia?
Jean-Pierre SiméonOlivier Tallec
ne avrei bisogno... da qualche giorno il nostro pesciolino si lascia spesso andare a galla, poi si dà una scossetta, come se si svegliasse dal sonno e ricomincia a girin girare.
RispondiEliminagli abbiamo messo una pianta finta con tanti rami,(perchè si annoia, mamma) e sembra vada un po' meglio.
Deliziosa storiella......ci proponi sempre letture intriganti e poetiche...grazie e un bacio!
RispondiEliminaP.S...per Matilda...anche il mio lo faceva spesso...ho scoperto che il comporamento era conseguente al parziale cambio d'acqua...la temperatura era troppo fredda, soprattutto ne veniva investito e ciò gli procurava questo problema; cambiato il sistema di ricambio è scomparso anche l'inconveniente! Ciao e spero che il tuo pesce, ora, stia bene!
RispondiEliminaP.S.S. Scusa Nina, ma desideravo condividere la mia scarsa conoscenza ittica....
Bentrovate amiche mie. Non avendo esperienza in materia, non avrei saputo cosa suggerire per il povero pesciolino, se non di correre in biblioteca e farsi prestare il bellissimo albo :) buonissima giornata
RispondiEliminaPasso dopo aver letto il tuo commento al mio....sei sempre molto dolce e cara....
RispondiEliminaIo penso che i pesci non dovrebbero girare in tondo....però il tuo suggerimento può essere di aiuto anche a noi.
Baciotto e grazie dei momenti di poesia.
Cinzia.
scusa nina, continuo la discussione pesciolinosa.
RispondiEliminasono d'accordo con cinzia io odio le vaschette dei pesci ma mio figlio va matto per il suo trombotto.(in questi giorni si chiama così, ma cambia spesso nome), per ovviare un po' abbiamo preso una vaschetta cubica e messo una pianta finta. non gira in tondo ma fa vari percorsi e qualche volta mette fuori la bocca e fa le bolle.
grazie monica proverò con "cambi" più a temperatura, anche se le pause non avvengono in prossimità del cambio.