Inciampo ancora su troppi vorrei


un po' imparo e un po' no.
Gioco con il tempo e con la fretta.
Di questo lavoro ho solo il "prima" e la prospettiva di un futuro prossimo mica da ridere...

base molto tarlata, un vetro rotto durante il trasporto, diversi rigonfiamenti,
totale inesperienza!

Che faccio: prendo o passo?
abbracci

Commenti

  1. Prendi, prendi ... tu le sfide le vinci tutte!!!! Sono curiosa di vedere cosa ne ricaverai.
    Tanta ispirazione e un pizzico di coraggio li racchiudo nell'augurio che ti faccio stringendoti forte.
    Monica

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  2. Immagino il risultato finale e, almeno per i miei gusti, è davvero allettante. Ma come si faccia ad arrivare fin lì non lo so.

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  3. Prendi eccomeee!! E' stupenda e tu sarai in grado certamente di farla rivivere in tutto il suo splendore. Io non mi intendo di tarli e restauri ma un'intervista a un falegname, un parere a un artigiano, una notizia su internet... sono certissima che ce la farai alla grande, piccola Nina :-)
    Facci sapere
    Cristina

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  4. Caspita, ma è magnifica! Mia zia ne ha una simile nella sua rustica cucina. Io già me la vedo restaurata e tirata a lucido! Prendila subito, non fartela scappare. Certo il lavoro dei tarli dalle foto non si vede ma i buchetti sanno di vissuto, e poi con la permetrina si eliminimano anche gli ultimi insetti intenti a scavare! ;o) Buon lavoro, anche se ci vorrà un po' di tempo in più!

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  5. Sono proprio curiosa di vedere cosa ne ricaverai:-)
    Prendi!
    Bacio!
    :-)

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  6. Ti piace? Non esitare! La vita va veloce...

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